Tutta colpa del telefonino

Lo chiamano già collo e schiena da SMS e, a mettere in guardia contro il DIFFONDERSI dei colli arcuati, della postura protesa in avanti e le logiche complicanze per lo sviluppo dei ragazzi è un chiropratico australiano che divulga una serie di radiografie eloquenti eseguite su bambini e ragazzi in età scolare
A sette anni hanno già una sorta di schiena a zainetto, collo arcuato, postura anomala, come dimostrato da una collezione di radiografie di bambini ed adolescenti effettuate da James Carter, chiropratico del Niagara Park sobborgo della regione Central Coast del New South Wales, Australia.
Quanto pubblicato si allinea con le tesi da noi sostenute in questo blog … e coincide perfettamente con il concetto della evoluzione della specie, ben rappresentata dall’immagine
Carter afferma che, a prima vista si evidenzia una sorta di adattamento, un mutamento nella postura e nella colonna vertebrale di un esercito di ” nativi digitali ” alle prese con un’intensa attività quotidiana di utilizzo del computer, del cellulare e di messaggistica SMS.
“Le lastre, pubblicate dal ‘Daily Mail Australia’, sono impressionanti. “Ho iniziato a vedere molti casi di questo tipo negli ultimi due anni, specialmente in bambini e adolescenti”, spiega ancora Carter.”
Le lastre raffigurano le modificazioni indotte da un peso della testa mal distribuito sulla colonna vertebrale.
Il chiropratico australiano denuncia il fenomeno in FORTE crescita.
I ragazzi non si staccano dai Videogiochi, dallo Smartphone, dal PC e stanno perennemente curvi su di essi, in un innaturale piegamento della testa in avanti per leggere e rispondere agli SMS.
Tale problematica si amplifica enormemente in presenza di problemi visivi non adeguatamente corretti.
Inoltre, dato che tale attività implica una visione ravvicinata e prolungata, causa principale di queste posture e conseguenti deformazioni, sarebbe sufficiente dotare il bambino di una adeguata correzione visiva per vicino e verrebbero limitate in buona parte tali conseguenze. E’ ovvio che se alla correzione diottrica si associasse anche una lente progressiva che agevoli l’assunzione di una postura corretta, (colonna cervicale eretta) il problema potrebbe venir eliminato alla base.
IMPORTANTE è il compito dei genitori per un efficace azione di prevenzione
COSA FARE
Osservare il comportamento del bambino o del ragazzo e, soprattutto quando si notino sintomi di disagio, iperattività o affaticamento, problemi di dislessia, svogliatezza, dolori cervicali, mal di testa, occhi arrossati o difetti nella postura, prevedere un semplice controllo strumentale che ci dia la valutazione dello stato visivo attuale in modo da poter provvedere, qualora si ritenga necessario, alla migliore soluzione.
CONCLUSIONI
Le ricerche scientifiche sulle CORRELAZIONI visuo/posturali sono condotte prevalentemente negli USA, Australia e Nuova Zelanda.
Il nostro paese culturalmente è ancora legato alla chirurgia e alla farmacologia, ma entrambe non risolvono alla radice il problema.
Inoltre la prima non è applicabile nel caso specifico, la seconda genera una serie di effetti collaterali negativi alleviando il dolore ma non risolvendo il problema.
L’alternativa sarebbe IMPEDIRE ai ragazzi di svolgere attività ravvicinate e soprattutto di utilizzare videogiochi, smartphone, cellulari, SMS, Personal Computer
COSA IMPOSSIBILE
oppure dotare i ragazzi di mezzi correttivi visivi adeguati per tali attività, in modo da EVITARE tali posture e le conseguenti malformazioni.
SOLUZIONE